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Carissimi Amici, buon Natale!

Già…è di nuovo Natale.

Ripenso ai tanti Natali della mia vita: Natali ingenui e dolcissimi, quando – nella Santa Notte – Papà e Mamma allestivano il presepe per noi bambini; Natali di lavoro, in ospedale o in guardia medica o, più indietro nel tempo, al ristorante, quando lavoravo per pagarmi gli studi; Natali di guerra, quando lavoravo a Kiremba, in Burundi, con mio marito Roberto e Franco, il nostro figliolo. Natali in famiglia o in solitudine.

Natali. Natali. Natali.

Uno diverso dall’altro, come diversi sono i giorni della nostra vita.

…ma questo è un Natale speciale perché… è il Natale Presente, quello che ci apprestiamo a vivere!

Preparando un disegno “a tema” con cui augurare tanta serenità e tanta pace ai miei Amici, mi chiedevo quali fossero le parole adeguate alla situazione… e stamattina ho ricevuto un’email da Marzia, una carissima Amica, che mi ha inviato la poesia che ora giro a voi:

Preghiera del Coraggio

Che io non preghi per essere al riparo dai pericoli,
Ma per avere il coraggio di affrontarli.
Che io non preghi perché venga lenito il mio dolore,
Ma per riuscire a superarlo.
Che io non mi affidi agli alleati sul campo di battaglia della vita,
Ma piuttosto alla mia propria resistenza.
Che io non brami mai,
Angosciato di paura,
D’essere salvato,
Ma speri piuttosto nella pazienza necessaria a conquistare la mia libertà.
Fa’ che io non sia un vigliacco
E non riconosca la tua misericordia solo nel successo,
Ma fammi trovare la stretta della tua mano nel fallimento.

A Prayer for Courage

Let me not pray to be sheltered from dangers,
But to be fearless in facing them.
Let me not beg for the stilling of my pain,
But for the hearth to conquer it.
Let me not look for allies in life’s battlefield,
But to my own strenght.
Let me not crave in anxious fear ti be saved,
But hopefor the patience to win my freedom.
Grant me that I may not be a coward,
Feeling your mercy in my success alone,
But let me find the grasp of your hand in my failure.

Rabindranath Tagore

Cari, Amici, BUON NATALE! e che la forza, la resistenza e la resilienza del Bambino sfuggito a Erode siano con tutti noi!