L’Omeopatia dei Traumi. A San Pietro in Cariano – giugno 2018

Carissimi Amici,

eccoci di nuovo qui con “Traumi e Omeopatia”! Come ben sapete, l’Omeopatia – per definizione – è un metodo di cura “personalizzato”: cura le “Persone”, non le “Malattie”!

L’Omeopatia si basa sulla Legge dei Simili, sulla valutazione dei sintomi “particolari”, personalissimi, che ciascuna Persona Malata sviluppa nel corso di una qualunque malattia. Sono, in genere, sintomi “minori”, magari neppure correlati con la patologia di base, talvolta a malapena percettibili, ma fondamentali per individuare il rimedio omeopatico “costituzionale”, cioè “IL” rimedio che, di volta in volta, sarà utile per compiere un passo in avanti verso lo stato di salute “migliore possibile”.

Uno stesso Rimedio, quindi, nella stessa Persona, potrà agire su patologie diverse, mentre due Malati con “la stessa diagnosi” potranno trarre beneficio dall’assunzione di Rimedi diversi.

Se ciascuna Persona è “un mondo a sé”, con reazioni proprie, ha senso parlare di “Omeopatia dei Traumi”? certo! Perché di fronte a un “evento traumatico” (scivolata sul ghiaccio, storta d’un polso o d’una caviglia…) siamo tutti uguali, reagiamo tutti allo stesso modo, con gonfiore e dolore della parte lesa.

Le situazioni sono tante: quando ci siano una frattura, una distorsione importante, un trauma cranico o anche solo il sospetto che la nostra “banale caduta” si sia così evoluta, è indispensabile rivolgersi a un Medico affinché la cosa sia accuratamente valutata, ma… quando non è così? Quando il “volo” dalla biciclettina ha causato un semplice bernoccolo o quando siamo scivolati sul pavimento bagnato e l’unica conseguenza è un bell’ematoma sul fondoschiena? Magari, possiamo intervenire con il “rimedio giusto”, Arnica, Ruta o Natrum sulphuricum che sia!

Ma… come decidere “quale” Rimedio usare? Come decidere cosa tenere in casa o nella borsa del “pronto soccorso”, accanto a bende, cerotti e disinfettanti?

Cercheremo di dare qualche risposta venerdì 22 giugno, alle ore 20.30, nel corso di un incontro organizzato dagli Amici di “G.A. Diurno”, presso la Palestra Athleta, in via Edison n.8, a San Pietro in Cariano.

Gli Organizzatori chiedono un piccolo contributo (5 euro) per l’affitto della sala – per informazioni e prenotazione, potete contattare la Dottoressa Serena Ferrari al n. 347 3778657.

Vi aspettiamo Tutti a San Pietro in Cariano!


Foto in evidenza di Tima Miroshnichenko in Pexels

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