Consigli per l’autunno e per l’inverno. Prima parte

Consigli per l’autunno e per l’inverno?
Certo!
Farmaci e vaccini?
Assolutamente no!, non da queste pagine virtuali.

Sono un medico, ma, da queste pagine, non ho mai consigliato né farmaci né vaccini: ogni terapia deve essere accuratamente valutata e confezionata sulla persona che la deve assumere, e le pagine di un sito internet non mi sembrano proprio il luogo più adatto per prescrizioni “adeguate e personalizzate”!

Il 25 ottobre, abbiamo avuto la “luna di ottobre”: la stagione, ancora calda, è però ormai agli sgoccioli. Le giornate sono calde, al sole si sta bene (e si suda pure!), ma quando le nuvole nascondono il sole e dopo il tramonto… la situazione cambia drasticamente!
In pieno autunno, stanno fiorendo le piante primaverili… con le conseguenze del caso, per chi soffre di allergia ai pollini!

La luce del sole e il suo calore rendono più forti (oltre che più positivi e ottimisti), mentre il freddo tende a indebolirci, rendendoci più facile preda di virus e batteri, causa delle cosiddette “malattie da raffreddamento”.

Che fare per aumentare le nostre difese contro le malattie di stagione?

Alimentarci bene, ovviamente!

“L’uomo è ciò che mangia”, diceva il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach, e se mangiamo male, se ci s-nutriamo di cibo-spazzatura… il nostro sistema immunitario non potrà che essere fragile e soggetto a “lasciarsi aggredire” da tutte le parti!

Quindi, per stare bene, la prima cosa da fare è… mangiare bene, nutrirsi bene, con cibi rigorosamente di stagione e… a chilometro zero!

Come diceva la mia Mamma, “Se avessimo bisogno dell’uva fresca a Natale e delle pesche a febbraio, Madre Natura avrebbe fatto in modo di farle crescere in quel periodo! Se i pomodori non crescono negli orti, vuol dire che non ne abbiamo bisogno!”.

Per aumentare le nostre difese, abbiamo bisogno di energia, energia che ci viene soprattutto dal ferro, presente nella carne (rossa e bianca), nell’uovo (tuorlo), nelle cicorie (tutte), nel tarassaco, negli spinaci, nella scarola, nelle lenticchie, nella frutta secca…
Per essere ben assimilato, il ferro deve essere abbinato alla vitamina C (il famoso limone spremuto sulla bistecca o sulla frittura di pesce tanto raccomandato dalle nostre nonne!): via libera, quindi, al succo di limone per condire le verdure, al kiwi o al mandarino dopo un piatto di carne, di pesce o di lenticchie e al succo di melagrana per innaffiare il tutto!

Kiwi, arance e mandarini ci accompagnano per tutto l’inverno, mentre la stagione delle melagrane, che ci regalano anche tanti ossidanti, è già quasi finita: possiamo prolungarla un po’ conservando nel congelatore i preziosi chicchi già mondati o mettendone da parte il succo congelato.

Melagrana

Foto di Ivan Leidus in Wikipedia-Commons

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