Anche quest’anno l’Estate sta cedendo il posto al Cugino Autunno. Dopo un ultimo sussulto di protesta, che ci ha regalato giornate con temperature settembrine e nottate fresche e umide, Donna Estate ha fatto le valigie e con un ciao-ciao appena sussurrato è sparita in un turbine di foglie colorate.
I primi temporali autunnali fanno strage dei fiori di Estate e si accaniscono sulle foglie che Mastro Autunno prima dipinge di giallo e di rosso e poi stacca dai rami in un vortice frenetico di colori scintillanti.
Mastro Autunno. I primi freddi, la prima nebbiolina sui campi, i primi starnuti…
Come giustamente diceva uno dei miei Maestri della Scuola di Malattie Infettive, “il raffreddore è quella malattia che guarisce in sette giorni se curata e in una settimana se non curata”. Vero. Verissimo. Però… un aiutino da Madre Natura… magari possiamo anche cercarlo, o no?
Ippocrate diceva “fa’ che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”: cerchiamo, quindi, di mettere sulle nostre tavole i cibi più adatti alla stagione autunno-invernale, i cibi che aiutano il nostro organismo a vincere gli assalti di virus e batteri.
Citati nel codice di Ebers, adorati come divinità e somministrati agli schiavi addetti ai lavori pesanti per aumentarne la resistenza fisica (Antico Egitto), considerati rimedi contro l’invecchiamento e l’impotenza (Enrico VIII), aglio e cipolle sono “da sempre” nostri preziosi compagni di viaggio.
Noti ai sacerdoti Egizi, consigliati da Ippocrate, usati come antibatterici, aglio e cipolla hanno fatto parte del nostro repertorio curativo per secoli; sempre apprezzatissimi nelle cucine di tutto il mondo, Allium sativum (aglio) e Allium cepa (cipolla) vengono oggi studiati nelle Università per valutare la reale entità della loro attività antibatterica e antivirale e le loro capacità antiossidanti e antitumorali.
Ma… non voliamo troppo in alto e torniamo ai nostri “sintomi autunnali”!
Raffreddori e sindromi parainfluenzali: quando i sintomi sono “all’inizio”, perchè non approfittare – con buona pace del latino Giovenale – degli egizi dèi Aglio e Cipolla?
Ecco qualche ricetta tratta dalla BioTerapia Nutrizionale o “passata” da qualcuno dei miei Pazienti. Sono ricette semplici, non pretenziose, frutto dell’esperienza e della saggezza popolare; prendiamole per quello che sono: un aiuto nell’annuale battaglia contro i piccoli malanni portati da Mastro Autunno e da Sua Maestà Inverno.
GROG DEL DOTTOR CLAUDIO
- 1 tazza d’acqua calda
- succo di mezzo limone
- 4 chiodi di garofano
- 4 centimetri di cannella sbriciolati (o mezzo cucchiaino di polvere)
Far bollire tutto per 3 minuti. Lasciar riposare per 20 minuti. Eventualmente, riscaldare, filtrare, dolcificare con un po’ di miele e bere.
In caso di influenza, sindrome influenzale, raffreddori e malesseri di stagione, se ne possono prendere più tazze al dì.
INSAPORITORE VEGETALE
- 150 grammi di mandorle, anche spellate, NON umide
- 1 cucchiaino da caffè, di sale marino integrale, non iodato
Tritare il tutto e…PRONTO!!!!
Si conserva in vasetti di vetro.
MELA CARAMELLATA
Il limone, la cannella e i chiodi di garofano aiutano l’attività antibiotica e antivirale.
Come si prepara: tagliare a fette una mela (con la buccia), porla in un pentolino con mezza tazzina da caffè di vino rosso, un chiodo di garofano, un centimetro di stecca di cannella, la scorza di un quarto di limone, un cucchiaino di tè di zucchero
Far cuocere a fuoco vivace, finché la mela non sia caramellata. Si consuma fredda o calda.
MINESTRINA D’AGLIO
- si mette un fondo di olio extravergine di oliva in un pentolino e si fanno rosolare due spicchi d’aglio schiacciati
- quando l’aglio è dorato, si alza la fiamma al massimo e si versa una quantità d’acqua fredda sufficiente a coprire gli spicchi stessi
- quando l’emulsione formata da acqua e olio riprenderà a bollire, si aggiungeranno 50-60 grammi di pastina e si lascerà cuocere
- a fine cottura, si aggiungeranno sale marino integrale (non iodato), un ciuffo di prezzemolo fresco tritato e, volendo, del peperoncino fresco.
La ricetta originale non la prevede, ma io metto anche una piccola quantità di curcuma in polvere.
SCIROPPO DI FICHI DELLA SIGNORA ROSETTA – per la tosse
- 3 fichi secchi
- mezzo litro d’acqua.
Far bollire – a fuoco lento – i fichi nell’acqua, per 5 minuti circa. Filtrare: è pronto da bere! Lo sciroppo così ottenuto si può bere a sorsi, ad ogni attacco di tosse.
La dose, ovviamente, può essere raddoppiata!
Io, comunque, un minuto prima di togliere dal fuoco il pentolino, aggiungo anche qualche foglia di menta…
TISANA AGLIO-LIMONE DELLA SIGNORA VIVIANA
- 1 limone intero, preferibilmente non trattato: se non biologico, bisogna lavarlo con molta attenzione, per togliere ogni traccia di pesticidi e di additivi messi sulla scorza
- 1 spicchio d’aglio, intero e non pelato
- acqua.
Pulito il limone, metterlo in un pentolino stretto ed alto, aggiungere lo spicchio d’aglio e coprirlo a pelo con l’acqua.
Far bollire per 7 minuti esatti, scolare e bere, tiepida o fredda, senza dolcificare; se ben preparata la quantità di liquido è sufficiente a riempire una tazzina da caffè.
ZUPPA DI CIPOLLA
Dose per una persona – tagliare “à julienne” un paio di cipolle, porle in una pentola con poco olio extravergine di oliva, stufarle e poi coprirle d’acqua. Far cuocere a fuoco lento, aggiungendo anche un bicchiere di acqua bollente. A cottura ultimata, rendere cremoso con un mixer ed aggiungere un po’ di “insaporitore”.
Mens sana in corpore sano, dicevano i Romani. E quindi…. sì alle passeggiate, alle gite in bicicletta, all’attività fisica, all’aperto o in palestra o in piscina. Il movimento e l’attività fisica, quando “calibrati” su di noi, sulle nostre esigenze e sui nostri “limiti”, aumentano la produzione di endorfine e ci fanno sentire e stare meglio.
NOTA BENE: le patologie invernali, come – del resto – ogni “malattia”, vanno trattate in maniera adeguata: non vi sto dicendo di non prendere l’antibiotico se il Medico ha fatto diagnosi di “bronchite” e lo ha prescritto o di evitare dei farmaci “salva-vita” perché secondo qualcuno, in una visione semplicistica che nulla ha a che vedere con il “naturale”, sarebbero “intossicanti”!
Come da anni ripeto, antibiotici e cortisonici esistono, grazie al cielo, sennò dovremmo fare un ulteriore lavoro e inventarli ex-novo!
Bibliografia:
- Domenica Arcari Morini, Fausto Aufiero. Bioterapia Nutrizionale – ricettario terapeutico per medici e pazienti. Vis Sanatrix Naturae Edizioni. Settembre 2006
- Aufiero F., Pentassuglia M. Il ruolo nutrizionale e terapeutico degli alimenti. International Printing Avellino, 2010
- G. Belli. Erbe e piante. Oscar Mondadori, 1993
- J. Adrian, J. Potus, R. Frangne. Dizionario degli alimenti. Tecniche Nuove, 2° ediz. 2009
- L.Kordel. Rimedi popolari naturali. BUR 1976
- Antitumor Allium Sulfides. Nohara T(1), Fujiwara Y, El-Aasr M, Ikeda T, Ono M, Nakano D, Kinjo J.Chem Pharm Bull (Tokyo). 2017;65(3):209-217. Vedi abstract.
- Garlic and onions: their cancer prevention properties. Nicastro HL(1), Ross SA(2), Milner JA(3). Cancer Prev Res (Phila). 2015 Mar;8(3):181-9. Vedi Full Text.
(Revisioni e aggiornamenti: 31.12.2020, 5.11.2022)
Foto di Scott Webb in Pexels
SEMPRE la numero uno dottoressa!!!
Grazie dottoressa per tutte queste perle preziose!
Grazi super Dottoressa!!!!!
Grazie per gli ottimi consigli, come sempre!!! A presto
Linda
grazie
Mens sana in corpore sano lo dicevano i medici della scuola medica salernitana!!!!
Devo ricordarmi più spesso di venire qui. Grazie Dottoressa.
La Mamma di Emanuele G.