Carissime Amiche e carissimi Amici,
l’Autunno è qui. Le giornate sono ancora calde, spesso troppo, e l’Estate sembra non voler cedere il passo all’Autunno, ma le sere sono fresche, e le notti… quasi fredde, per chi è ancora abituato a sentire la propria pelle accarezzata dal Sole.
Stamattina, ho calpestato le prime foglie gialle e ho pensato a lei, a una delle mie poetesse preferite: Emily Dickinson.
Ho cercato in “rete” una delle poesie che ho amato in passato e che ancora rileggo volentieri: ve la propongo, in versione originale e in lingua italiana.
The morns are meeker than they were
The morns are meeker than they were.
The nuts are getting brown.
The berry’s cheek is plumper.
The rose is out of town.
The maple wears a gayer scarf.
The field a scarlet gown.
Lest I sh’d be old-fashioned
I’ll put a trinket on.
Più miti sono le mattine
Più miti sono le mattine.
Scure stanno diventando le noci.
Più paffuto è il viso delle bacche.
La rosa non è più in città.
L’acero indossa una sciarpa più vivace.
Un abito scarlatto il campo.
Per non essere fuori moda
anch’io metterò un gioiello.
Foto di Johannes Plenio in Pexels.