Carissimi Amici,
dopo aver ricevuto la mia email con gli auguri di Natale, moltissimi di Voi hanno ricambiato gli auguri scrivendomi in privato.
Grazie per le belle parole che avete inviato! Di questi tempi, scaldano il cuore, veramente.
Nel mio piccolissimo giardino, sono fioriti gli helleborus, meglio conosciuti come “Rose di Natale”.
La notte è fredda e la temperatura scende sotto lo zero, ma loro sono lì, imperterriti: muti testimoni d’una Natura che prosegue il suo corso, mi regalano il loro magico biancore che spicca in un mare di foglie verdissime.
Cari Amici, Vi faccio dono delle mie splendide Rose di Natale e Vi ricordo una frase di Pablo Neruda:
“Possono tagliare tutti i fiori, ma non possono fermare la Primavera”
…e con questo…
Dovremmo avere consapevolezza della nostra caducità: noi Homo sapiens (come ci siamo orgogliosamente definiti) saremo presto sopraffatti dalla forza intrinseca della Natura che noi vorremmo dominare e indirizzare secondo il nostro interesse egoistico
Caro Luciano,
che dirti? hai ragione, temo, ma forse siamo ancora in tempo…
un proibitissimo abbraccio 😉
Buon giorno Dottoressa!
Finalmente anche io le rispondo. Non l’ho mai fatto ma ho sempre ma ho sempre letto le sue mail e le ho sempre trovate interessanti ed utili.
Io ed Ester le facciamo i nostri auguri per un 2021 il più possibile sereno, con questo pensiero:
“Il nuovo anno è come un libro di 365 pagine…vuote. Dipingile con tutti i colori della Vita, e mentre dipingi non dimenticare di…sorridere!
Bellissima immagine, Ragazze!
penso che la adotterò!
un proibitissimo abbraccio 🙂
Buon anno nuovo Doc. Alla prossima. Grazie. Marco M.
AUGURI!!!
un proibitissimo abbraccio 😉